SPECIALE STUPOR MUNDI

L'AUGUSTALE DI FEDERICO II EURO DEL MEDIOEVO NEL MUSEO ARCHEOLOGICO PAOLO ORSI DI SIRACUSA

Nel 1231 le zecche di Messina e Brindisi emisero una moneta d’oro del peso di c.ca 5,25 grammi e del diametro di c.ca 20 mm.: l’Augustale. Il dritto presenta il busto dell'imperatore del S.R.I. Federico II con una corona d'alloro e la scritta CAESAR AVG. IMP. ROM. Il rovescio presenta un'aquila ad ali spiegate e la scritta FRIDERICVS. Per volere dello Svevo, il maestro incisore Balduino Pagano da Messina seguì il modello degli aurei romani utilizzando la stessa tecnica del periodo imperiale. Federico II organizzò con grande impegno quel Regno di Sicilia, che era stato la culla della sua fanciullezza e stabilì un’amministrazione imageaccentrata, favorendo le arti e la cultura. Poiché l’augustale diventò il principale mezzo di regolamento delle transazioni internazionali, ponendo fine al disordine che regnava in campo monetario determinato dalle molteplici tipologie monetarie delle varie dominazioni precedenti, può essere considerato l’euro del Medioevo! L’augustale ebbe grande fortuna tra i contemporanei e, apprezzata anche nelle epoche successive, venne talvolta utilizzata come gioiello. Per quanto riguarda il ritratto dell’imperatore, raffigurato come successore di Cesare Augusto, anche se non vi si possono riconosce i tratti fisiognomici, è degno di studi e approfondimenti per le diverse versioni e interpretazioni. In alcuni tipi infatti reca sul capo una corona al posto dell’alloro. Ricorre quest’anno il 780° dell’emissione dell’Augustale e Siracusa, tanto amata da Federico, offre l’opportunità di ammirare questa rarità numismatica esposta nel “Monetiere” del Museo Archeologico P. Orsi, ben inserita fra le più belle monete del mondo Greco! Il Monetiere è visitabile dal martedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore13.00; il mercoledì dalle ore 9.30 alle ore 17.00; 20 persone per volta.